Nel Mar Adriatico e precisamente a 12 miglia marine al largo della costa settentrionale del Gargano si trovano le Isole Tremiti, un meraviglioso arcipelago, dalla costa frastagliata e ricca di grotte, che si sviluppa per una superficie complessiva di circa 3 kmq. Definite per la loro incantevole ed incontaminata bellezza le “perle dell’Adriatico“, le isole, che dal 1989 sono diventate riserva naturale marina, sono meta di bagnanti attirati dalla limpidezza delle acque e dal meraviglioso paesaggio. Abitate già nel IV-III secolo a.C., le isole erano chiamate Insulae Diomedeae in onore dell’eroe Diomede, il quale, secondo la leggenda, gettò in mare tre giganteschi massi portati con sé da Troia poi misteriosamente riemersi sotto forma di isole.
L’arcipelago, che per la qualità delle sue acque di balneazione è stato più volte insignito della Bandiera Blu, è un piccolo angolo di paradiso composto da tre isole principali, l’isoletta di Crepaccio e una miriade di isolotti e scogli. Le tre isole principali sono: San Nicola, la più piccola ma storicamente la più importante delle Tremiti, dove tra l’altro è possibile ammirare l’Abbazia di S. Maria a Mare con lo stupendo pavimento a mosaico e le imponenti mura; San Domino, la maggiore isola dell’arcipelago, ricoperta da una pineta di pini che giunge fino alle rocce a strapiombo sul mare e considerata la più bella dal punto di vista paesaggistico-naturalistico; e Capraia, detta anche Caprara o Capperaia per l’abbondanza di capperi, la quale è disabitata e selvaggia. Per quanto riguarda grotte e cale si segnalano: la Cala Pietre di Fucile, meravigliosa spiaggia di ciottoli e ghiaia con acqua limpidissima incastonata in uno scenario di straordinaria bellezza; la grotta del Bue Marino, lunga 70 metri; e la grotta delle Rondinelle, così chiamata perché scelta dalle rondini per nidificare.
Questo straordinario santuario della natura è l’ideale per gli amanti del mare e della tranquillità.