Le sette sorelle della Costa Teramana sono sette deliziose e caratteristiche località balneari della provincia di Teramo. Veri e propri angoli di paradiso, queste sette località sono riunite sotto il marchio “Costa Blu” e rappresentano le maggiori attrattive turistiche della regione Abruzzo. Natura, arte, relax e un mare incantevole, sono le caratteristiche che contraddistinguono questo tratto di costa che rispecchia fedelmente la geomorfologia del Medio Adriatico. Chilometri e chilometri di costa con spiagge dorate basse e sabbiose, attrezzate per ogni esigenza, ma non solo, infatti, la costa teramana offre anche caratteristici borghi e importanti monumenti da ammirare. Inoltre, ogni comune offre un cartellone denso di appuntamenti culturali ed eventi di carattere eno-gastronomico.
SILVI
Partendo da sud, la prima delle sette sorelle è proprio Silvi, definita anche “la perla dell’Adriatico” per la sua unicità, che la contraddistingue dalle altre località situate sulla costa Adriatica. Posizionata ai piedi delle colline di Atri e Città Sant’angelo, Silvi è costituita da: Silvi Marina, che offre un tratto di mare tra i più belli dell’intera regione e uno straordinario lungomare dove si svolge per lo più la vita mondana estiva; e Silvi Paese, un suggestivo borgo di origini medievali posto su di un’altura a picco sul mare, da cui è possibile godere di uno splendido panorama che spazia dalla catena appenninica all’intero tratto della costa centro-settentrionale abruzzese. Passeggiando per le vie del centro storico si possono ammirare la medievale Chiesa di San Salvatore, la Chiesa di San Rocco e la Cappella della Madonna dello Splendore.
PINETO
Nota località balneare per la qualità delle sue acque, Pineto deriva il nome dalla caratteristica e rigogliosa pineta che ne costeggia il litorale per circa 4 chilometri. Oltre che per la pineta, il mare limpido e i 7 chilometri di spiagge dalla doratura accattivante, Pineto è conosciuta anche per l’antico torrione sulla spiaggia del Cerrano, maestoso fortilizio eretto nel Cinquecento che conferisce un fascino unico a questo luogo. Attualmente la Torre è sede del Parco Marino Torre Del Cerrano, un’area protetta che delimita 7 km di costa e si estende fino a 3 miglia nautiche. Sulle dune sabbiose del parco sono numerosi gli uccelli che nidificano e si fermano per l’estate, tra cui il Fratino, inconsueto uccello migratore, che depone le sue uova nel periodo che va da aprile a settembre. Di fronte alla Torre, immerso fra le acque, si trova l’antico porto della città di Hadria, probabilmente di epoca romana.
ROSETO DEGLI ABRUZZI
Considerata una delle più caratteristiche tra le marine abruzzesi, Roseto degli Abruzzi è conosciuta e nota anche come “Lido delle Rose” per la grande quantità di rose che, insieme agli oleandri, in passato ornavano le strade del borgo e diffondevano un profumo dolcissimo nell’aria estiva. Compresa tra le foci dei fiumi Vomano e Tordino, la zona, nonostante le bonifiche, conserva un certo interesse naturalistico per la vegetazione spontanea residua, tra le quali si segnala la liquirizia. Aldilà del magnifico litorale e del caratteristico centro storico, a Roseto è possibile ammirare edifici di notevole interesse come: la Chiesa della S.S. Annunziata, che conserva al suo interno pregevoli opere di artisti locali; il monumentale Campanile della Chiesa di Sant’Antimo; e la Villa Comunale, ex Villa Ponno, che ospita la Pinacoteca e la Biblioteca comunale.
GIULIANOVA
Posizionata tra i fiumi Salinello a nord e Tordino a sud, Giulianova è una città storica le cui origini risalgono agli anni immediatamente successivi alla conquista da parte di Roma della fascia medioadriatica, con la fondazione, intorno al 290 a.C., di Castrum Novum Piceni. La città è composta da: Giulianova propriamente detta, conosciuta anche come Giulianova Paese o Giulianova Alta, ossia il centro storico databile intorno al XIV secolo; e Giulianova Spiaggia, la zona costiera sviluppatasi nel corso del Novecento sulle rive dell’Adriatico. La città è apprezzata dai turisti per il finissimo arenile ma anche per le ricche testimonianze artistiche e monumentali, tra le quali spiccano: il Duomo di San Flaviano, imponente edificio religioso tra i più interessanti e singolari monumenti dell’Abruzzo; il Santuario di Maria Santissima dello Splendore, annoverato fra i più celebri santuari italiani; e la Chiesa di Santa Maria a Mare, un vero e proprio gioiello artistico.
TORTORETO
Definita “aristocratica ed elegante” per la sobrietà dell’arredo urbano e l’eleganza delle numerose ville liberty che sorgono lungo tutto il suo lungomare, Tortoreto può essere considerata la più raffinata e sofisticata delle sette sorelle della Costa Teramana. Il paese si articola in due parti: Tortoreto Alto, suggestivo borgo medievale adagiato sulla collina, al quale si accede attraverso una macchia composta da vigne ed uliveti e dopo aver scorto i resti di un’antica villa romana del II secolo a. C.; e Tortoreto Lido, con quattro chilometri di spiaggia caratterizzata da sabbia molto fine e chiara, costellata amabilmente da pini, palme e suggestivi oleandri. Da visitare: la seicentesca Chiesa di Sant’Agostino, in stile barocco; la Chiesa della Misericordia, con affreschi rinascimentali di Giacomo Bonfini; il Palazzo Comunale, risalente al ‘700; e l’imponente Torre dell’Orologio.
ALBA ADRIATICA
Alba Adriatica, meglio conosciuta come “la Spiaggia d’argento” per la bellezza del suo litorale dalle ampie spiagge sabbiose argentee lambite dall’azzurro del mare, è una delle più rinomate località balneari della costa abruzzese. Presa d’assalto durante l’estate da migliaia di turisti provenienti dall’Italia e dall’estero, Alba Adriatica è ricca di piste ciclabili ed è caratterizzata da una vivace ed effervescente vita notturna. Tra la spiaggia e il lungomare si trova la rinomata “promenade“, una vera e propria oasi immersa nel verde delle palme, dei pini e degli oleandri, dove ogni sera vengono organizzati interessanti eventi musicali, artistici e culturali. Da visitare: la Torre della Vibrata, costruita nel ‘500 con la funzione di avvistamento e sorvegliamento della costa; e le Ville Gentilizie, un tempo residenze estive di famiglie nobili e facoltose.
MARTINSICURO
La più settentrionale delle sette sorelle della Costa Teramana è Martinsicuro, un moderno centro turistico, caratterizzato dalla natura e dal verde a cui viene dedicata molta cura ed attenzione. La località presenta una bellissima spiaggia sabbiosa con un mare poco profondo e, più di ogni altra cosa, lontana dai rumori e dallo smog della ferrovia e della statale. Il suo territorio custodisce i resti prestigiosi della città di Truentum-Castrum Truentinum, fondata secondo Plinio il Vecchio dal popolo dei Liburni. Di particolare interesse è il centro storico, dominato dalla cinquecentesca Torre di Carlo V, costruita per volere di Martin de Secura come posto di guardia e difesa della costa dalla incursioni saracene, dove attualmente è ospitato l’Antiquarium di Castrum Truentinum. Oltre alla monumentale torre, nel centro storico si trova anche la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, dove è custodito un magnifico dipinto absidale, opera di Giuseppe Pauri.